Un giorno un uomo ricevette la notizia che sarebbe stato iniziato alla Massoneria. Tutto ciò lo rese così euforico che quasi non riusciva a trattenersi. Iniziò a riflettere su questa nuova opportunità. Incontrando un amico disse: “Adesso sarò un grande uomo. Ho necessità immediatamente di indossare vestiti nuovi, vestiti che rendano giustizia alla mia nuova posizione nella vita”. “Conosco il sarto perfetto per te” – rispose l’amico – “È un anziano saggio che sa dare ad ogni cliente il taglio perfetto. Ti darò volentieri il suo indirizzo”.
Così il futuro Massone si recò dal sarto, che gli prese con grande cura le misure. Dopo aver riposto il metro, l’uomo disse: “C’è ancora un’informazione che devo sapere. Da quanto tempo siete Massone?”
“Ora, cosa c’entra questo con le dimensioni del mio abito?” domandò il cliente sorpreso. “Non posso farlo senza avere queste informazioni, signore. È solo che un Massone appena iniziato è così abbagliato che tiene la testa alta, alza il naso e gonfia il petto. Pertanto, devo rendere la parte anteriore più grande di quella posteriore. Un anno dopo, quando è impegnato con il suo lavoro e gli sconvolgimenti derivanti dall’esperienza lo rendono saggio, e guarda avanti per vedere cosa gli sta arrivando e cosa deve essere fatto dopo. Poi lo cucio in modo che il davanti e il dietro abbiano la stessa lunghezza. E più tardi, quando si è piegati dall’età e dagli anni di lavoro estenuante, per non parlare dell’umiltà acquisita attraverso una vita di sforzi, allora faccio lo modifico in modo che la parte posteriore sia più lunga della parte anteriore. Pertanto, devo sapere quanto tempo fa siete stato iniziato affinché i vestiti le stiano bene”.
Il futuro Massone lasciò la sartoria pensando meno all’essere vittima di uno scherzo e più al motivo che forse aveva spinto l’amico a mandarlo a cercare proprio quel sarto.
Questa storia illustra attraverso una brillante metafora, che utilizza la sartoria per rappresentare il viaggio interiore di un Massone attraverso la vita, il percorso dall’entusiasmo iniziale alla saggezza e all’umiltà. Il sarto sfrutta il periodo di tempo in cui si è Massoni per adattare gli abiti di conseguenza, a simboleggiare la trasformazione interiore ed esteriore che avviene nel tempo.
A quanto pare l’amico che ha consigliato il sarto probabilmente stava cercando di trasmettergli un messaggio più profondo sulla crescita personale e sul cambiamento che avvengono durante il percorso massonico.
- Immagine tratta da: “Fitted for a suit” di Joseph Christian leyendecker (1874-1951).
- “Be aFreemason. Not Just a Man. A Mason.”, Scottish Rite NMJ, ottobre 2023.